La donna, che per natura è tendenzialmente più sensibile è quindi più portata a vivere i sentimenti e la vita interiore. Nella confusione di ruoli di oggi si ritrova a dover essere invece pratica e responsabile.
Spesso cresce i figli da sola e si sobbarca l’impegno del lavoro per mantenere la casa, i figli e, ahimè, a volte anche compagni scansafatiche. La donna, che avrebbe bisogno di supporto emotivo e di un sano senso di protezione da parte dell’uomo, si ritrova esattamente nel ruolo opposto al suo. Addirittura oggi le donne sono costrette a diventare aggressive ed autoritarie. Devono gestire le relazioni come gli uomini e parlare come gli uomini… semplicemente per riuscire a sopravvivere emotivamente. La confusione di ruoli è evidente anche sugli uomini di oggi, sempre più maschi e sempre meno uomini. Interessati all’estetica più delle loro compagne, non sanno assumersi responsabilità né trasmettere senso di sicurezza alla loro donna. Gli uomini si lasciano intimidire dalle donne di oggi e, invece di essere la parte forte della coppia (intesa come quella che sa gestire i problemi e le difficoltà quotidiane), sono diventati paurosi ed insicuri. Nella confusione di ruoli la coppia è sempre più instabile perché, alla fine, uomini e donne vivono vicini senza incontrarsi mai sul serio.
Ma uomini e donne sono complementari. Devono unirsi per costruire un’unità perfetta attraverso le loro differenze.
“La donna non fu formata dai piedi dell’uomo come serva, né dalla testa come padrona del marito, ma dal fianco come compagna, come dice la Genesi (2,21).”
San Tommaso d’Aquino”
Come affrontare la Confusione dei Ruoli di Genere?
Nel contesto attuale, la confusione dei ruoli di genere ha un impatto significativo sulla vita quotidiana delle donne. La sensibilità naturale delle donne le permette di vivere intensamente i propri sentimenti e la dimensione interiore. Tuttavia, si trovano spesso a dover affrontare responsabilità pratiche e a svolgere ruoli di gestione, anche in assenza di un adeguato supporto emotivo e di protezione.
Molte donne si ritrovano a crescere i figli da sole e a sostenere il peso del lavoro per garantire il benessere della famiglia. Questo può comportare la necessità di assumere un atteggiamento più aggressivo e autoritario, pur avendo bisogno di una connessione emotiva più profonda. Allo stesso modo, gli uomini si trovano spesso confusi nel loro ruolo, tendendo ad enfatizzare l’aspetto estetico piuttosto che esercitare una presenza sicura e rassicurante.
La complementarietà tra uomini e donne è fondamentale per costruire una relazione stabile. Entrambi devono unire le proprie differenze per creare un’unità armoniosa. Come affermava San Tommaso d’Aquino, la donna non è stata creata né come serva né come padrona, ma come compagna, un’eguale nella costruzione di una vita condivisa.
In una società che evolve rapidamente, è cruciale affrontare questa confusione di ruoli e riscoprire il valore dell’equilibrio e della complementarietà tra uomini e donne, per creare relazioni più soddisfacenti e appaganti per entrambi i partner.
Navigando la Complessità dei Ruoli di Genere: Equilibrio e Complementarietà
Nel tessuto mutevole della società contemporanea, la complessità dei ruoli di genere ha acquisito una risonanza straordinaria. La naturale sensibilità delle donne le dota di un’innata capacità di immergersi nelle profondità dei propri sentimenti e della loro vita interiore. Tuttavia, spesso si trovano ad affrontare una realtà che richiede loro di agire con pragmatismo e responsabilità, anche quando l’apporto emotivo e la protezione desiderati sembrano essere inaspettatamente carenti.
Non di rado, le donne si trovano a sollevare da sole il fardello dell’educazione dei figli, assumendosi inoltre la responsabilità di provvedere ai bisogni della famiglia. Questo scenario non di rado le costringe a abbracciare un atteggiamento più assertivo e autorevole, benché esse abbiano altresì bisogno di una connessione emozionale e di un sostegno protettivo. La contraddizione tra ciò che si vorrebbe e ciò che è necessario può generare una tensione palpabile.
Tuttavia, non è solo il ruolo della donna a essere sottoposto a questa metamorfosi. Gli uomini contemporanei, in una curiosa inversione di prospettiva, possono trovarsi più orientati verso l’estetica personale rispetto alle loro compagne. Tale orientamento spesso coesiste con una riluttanza a farsi carico delle responsabilità quotidiane e a trasmettere un senso di sicurezza alle donne della loro vita. La confusione dei ruoli può portare gli uomini a sentirsi intimiditi dalle donne moderne, risultando in una percezione di insicurezza e timore invece che di forza e stabilità.
Tuttavia, è fondamentale ricordare che uomini e donne sono complementari, chiamati a unirsi per creare un’armonia perfetta attraverso le loro distinzioni. Come sottolineato da San Tommaso d’Aquino, la donna non è stata plasmata come serva o padrona, ma come compagna, un pilastro nella costruzione di una vita condivisa.
In un mondo in continua evoluzione, è imperativo affrontare questa complessità di ruoli di genere con consapevolezza e intenzionalità. Riscoprire il valore dell’equilibrio e della complementarietà tra uomini e donne può essere il cardine per costruire relazioni più profonde, soddisfacenti e appaganti per entrambi i partner, contribuendo così a una società più equa e armoniosa.
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Veronica Medda
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